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Quanto sono accurati i dati sulla qualità dell'aria di AirVisual?
Quanto sono accurati i dati sulla qualità dell'aria di AirVisual?
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Scritto da AirVisual
Aggiornato oltre 9 mesi fa

AirVisual riporta i dati dei monitoraggi governativi e non governativi. Tutti i dati sono costantemente monitorati e convalidati dal sistema di intelligenza artificiale (AI) basato su cloud di AirVisual, che utilizza miliardi di punti di dati sulla qualità dell'aria e il riconoscimento dei modelli per segnalare ciò che considera inappropriato.

Stazioni di monitoraggio governative

Le stazioni di monitoraggio governative sono in genere "monitor di riferimento" ad alto costo. Questi sono generalmente considerati la fonte più accurata e affidabile di dati sulla qualità dell'aria. Tuttavia, i sensori governativi possono talvolta incorrere in problemi e riportare dati imprecisi, come ad esempio un'improvvisa lettura di inquinamento elevato. I motivi possono essere periodi temporanei di manutenzione o di difetti, oppure fonti di emissione iperlocali temporanee in prossimità del sensore.

Il sistema AirVisual sottopone quindi tutti i dati dei sensori governativi a un sistema di convalida dei dati prima di pubblicarli. Un esempio di questo processo di convalida: se il sistema basato su cloud di AirVisual identifica potenziali anomalie pubblicate da una stazione (ad esempio, un picco improvviso di PM2,5 da 10ug/m3 a 100ug/m3 da un'ora all'altra), effettua un controllo incrociato dei dati con altre misurazioni vicine per verificare se tale picco è rappresentativo o un'anomalia. Effettuiamo anche controlli incrociati con i modelli storici e con altri parametri come le condizioni meteorologiche. In base ai risultati dei controlli incrociati, il valore sarà pubblicato o scontato di conseguenza.

Stazioni di monitoraggio non governative

Anche altri sensori sono soggetti a un processo di calibrazione e correzione dei dati, oltre al processo di convalida descritto sopra.

Questo sistema di calibrazione tiene conto delle condizioni vicine, come la temperatura e l'umidità, e applica un algoritmo di calibrazione dei dati basato sulle condizioni ambientali. Ad esempio, in alcune circostanze gli elevati livelli di umidità possono indurre i sensori a basso costo a segnalare in maniera eccessiva i livelli di PM2,5. Pertanto, questo algoritmo di calibrazione e correzione tiene conto dei livelli di umidità locali e di altri parametri ambientali, oltre che dei modelli storici regionali, e regola di conseguenza le misurazioni del PM2,5.

Il livello di regolazione è determinato dal sistema basato sul cloud, che si basa sull'intelligenza artificiale e sull'apprendimento automatico. Il sistema AirVisual apprende da anni di aggregazione di miliardi di dati sulla qualità dell'aria globale provenienti da sensori di riferimento, sensori AirVisual, dati meteorologici e composizione dell'inquinamento da immagini satellitari.

Se pensate che una stazione abbia un problema

Tutti i dati pubblicati sulla piattaforma AirVisual sono stati sottoposti a un rigoroso processo di controllo. Nel corso degli anni, AirVisual ha costruito il più avanzato sistema di validazione dei dati sulla qualità dell'aria per garantire la migliore accuratezza e affidabilità dei dati. Tuttavia, se i dati sono ancora dubbi, AirVisual offre agli utenti la possibilità di segnalare un potenziale problema con una stazione. Questo assicura una doppia validazione dei dati: dal sistema e dalla comunità.

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